Sii la donna della tua vita!
I temi delle tre serate hanno come obiettivo quello di dare informazioni che possano aiutare a diventare più forti e indipendenti al livello psicologico. Riconoscere in primis che se una relazione ci fa stare male è un segnale per approfondire le proprie zone di ombra, per mettersi in gioco.
In questo senso, nel cammino verso la libertà è fondamentale aumentare l’autostima e migliorare la comunicazione.
Prima serata:
Pensavo fosse il principe azzurro…
Si parla molto, negli ultimi tempi, di relazioni tossiche, pericolose, manipolazione e violenza psicologica. Si tratta di un fatto probabilmente vecchio come il mondo ma solo recentemente è salito alla ribalta grazie alla crescente attenzione che, finalmente, media e professionisti stanno dedicando al fenomeno della violenza e dell’abuso psicologico all’interno della famiglia e della coppia.
In questo incontro analizzeremo a fondo le ragioni per cui tante donne in cerca di qualcuno che voglia amarle sembrano invece destinate inevitabilmente a trovare dei partner pericolosi e incapaci di affetto. E analizzeremo perché, anche dopo aver capito che una relazione non soddisfa i nostri bisogni, abbiamo tante difficoltà a troncarla.
Vedremo che “amare” diventa “amare troppo” quando abbiamo un partner incompatibile con i nostri sentimenti, che non si cura di noi, o non è disponibile, eppure non riusciamo a lasciarlo: in realtà lo desideriamo, ne abbiamo bisogno sempre di più.
Seconda serata
Sii la persona più importante della tua vita!
Parleremo dell’autostima, di cosa significa questo concetto e come si costruisce. Troppo spesso purtroppo, anche per motivi culturali, siamo stati abituati a sottovalutarci e a temere di sbagliare al punto che molte persone rinunciano a provare, pur di non affrontare il disagio o la vergogna del fallimento. Ci facciamo magari bloccare e sminuire da diverse convinzioni irrazionali che ci limitano e ci provocano sofferenza psicologica (ansia, tristezza, rabbia…).
Parleremo di come affrontare gli eventuali fallimenti per imparare a non commettere più gli stessi errori, per conoscere e ri-conoscere i nostri limiti, per poi impegnarci maggiormente lavorando su di essi per crescere e diventare più forti e capaci. L’autostima si coltiva attraverso il rispetto di sé e delle proprie caratteristiche, la capacità di darsi da fare per ottenere ciò che si desidera, ma soprattutto attraverso la capacità di riconoscere e far rispettare i propri valori, ciò che è importante per sé e la capacità dunque di imprimere alla propria vita una direzione coerente con il raggiungimento di ciò che si desidera davvero.
Terza serata
C’è chi dice di no! – La Comunicazione Assertiva
Cosa significa essere assertivi? Perché è importante relazionarsi in maniera positiva con gli altri?
È importante essere presenti a se stessi e consapevoli di come ci si sente e di cosa si pensa, mentre si comunica con gli altri. Ci sono parole che ci fanno sentire bene ed altre che creano in noi tensione e disagio. A volte percepiamo che il tono della nostra voce è “strano” e quasi non ci appartiene, altre volte invece percepiamo una coerenza ed un’armonia perfette tra ciò che vogliamo comunicare ed il modo in cui riusciamo a farlo. Anche la postura che assumiamo durante la comunicazione ha un impatto importante sullo stato d’animo nostro e dell’interlocutore e sul modo in cui noi e l’altro ci percepiamo: comunicare da una posizione agevole, comoda e dignitosa favorisce sicuramente una comunicazione più fluida ed efficace rispetto a quella che potremmo avere se parlassimo da una posizione scomoda o spiacevole.
Comunicare al meglio ci aiuta a coltivare migliori relazioni ed una migliore autostima, intesa come fiducia nella nostra capacità di ascoltare, conoscere, esprimere ciò che vogliamo e sentiamo. E anche di cavarcela nelle situazioni difficili. Spesso modifichiamo o neghiamo i nostri bisogni per accontentare qualcun altro, una persona importante o i nostri amici. A volte crediamo si tratti di “buona educazione” o “interesse altruistico” ma spesso invece è solo il timore di non essere accettati o amati che ci spinge a farlo. È invece di fondamentale importanza che impariamo a dare il giusto valore ai nostri bisogni e a non negarli più.
Relatore: dr.ssa Ioana Lida Sabo, psicologo clinico, ipnologo, psicoterapeuta cognitivo comportamentale
Martedì 5 marzo, 2 aprile, 7 maggio dalle ore 21 alle 23
Costo: 30 € + tessera associativa di 15 €
N. max partecipanti: 12
I posti disponibili sono limitati assicurati subito il tuo telefonando al 338 3568179 oppure compilando il seguente modulo di prenotazione.